Formazione:
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) si sono evolute in modo estremamente rapido nel corso degli ultimi 20 anni e la diffusione del loro utilizzo sta comportando una serie di cambiamenti nella nostra vita quotidiana: tramite l’uso della tecnologia, facciamo cose in modo diverso, e facciamo cose che prima non avremmo fatto. Computer, internet, tablet e smart phones sono sempre più alla portata di tutti, nonostante non tutti posseggano le competenze necessarie per il loro uso. La competenza digitale è sempre più centrale per una didattica innovativa e consapevole. Emerge quindi, la necessità di maturare una gamma articolata di competenze digitali funzionali all’esercizio della funzione docente e necessita di strumenti finalizzati a consentirne una puntuale definizione e valutazione.
Il modello DIGCOMP è un quadro comune di riferimento europeo per le competenze digitali. Costituisce un punto di riferimento per le iniziative degli stati membri volte a sviluppare e migliorare le competenze digitali dei cittadini. Il modello individua e descrive le competenze digitali in termini di conoscenze, abilità e atteggiamenti. L’agenda digitale presentata dalla Commissione europea è una delle sette iniziative faro della strategia Europa 2020, che fissa obiettivi per la crescita nell’Unione europea (UE) da raggiungere entro il 2020.Essa propone di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per favorire l’innovazione, la crescita economica e il progresso.
Di seguito le competenze chiave individuate:
- INFORMAZIONE: identificare, localizzare, recuperare, conservare, organizzare e analizzare le informazioni digitali, giudicare la loro importanza e lo scopo.
- COMUNICAZIONE: comunicare in ambienti digitali, condividere risorse attraverso strumenti on-line, collegarsi con gli altri e collaborare attraverso strumenti digitali, interagire e partecipare alle comunità e alle reti.
- CREAZIONE DI CONTENUTI: creare e modificare nuovi contenuti (da elaborazione testi a immagini e video); integrare e rielaborare le conoscenze e i contenuti; produrre espressioni creative, contenuti media e programmare; conoscere e applicare i diritti di proprietà intellettuale e le licenze.
- SICUREZZA: protezione personale, protezione dei dati, protezione dell’identità digitale, misure di sicurezza, uso sicuro e sostenibile.
- PROBLEM-SOLVING: identificare i bisogni e le risorse digitali, prendere decisioni
informate sui più appropriati strumenti digitali secondo lo scopo o necessità, risolvere
problemi concettuali attraverso i mezzi digitali, utilizzare creativamente le tecnologie,
risolvere problemi tecnici, aggiornare la propria competenza e quella altrui.
Il corso Fortecher cerca di dare una risposta a queste esigenze cercando di mettere in condizione i docenti di aggiornarsi sugli strumenti per la scuola digitale, sulla didattica con le nuove tecnologie e sulla multimedialità. Si tende a mettere in condizione il docente di scegliere, sapendosi orientare in maniera consapevole, attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla rete, per arrivare a stabilire un modello didattico personale attuabile nella sua professione quotidiana con gli alunni.
Il corso on line FORTEACHER non prevede valutazioni in itinere da parte di tutor o formatori, i test, i quesiti situazionali e le relazioni proposte, fanno parte dell’autovalutazione del corsista e nel contempo indicano l’effettiva frequentazione del corso on line nei tempi valutati dal documento di assestment formativa. In pratica, la piattaforma tramuterà in ore di formazione le attività (download lezioni, esecuzione test, relazioni e test a risposta aperta) svolte, ad es: download lezione=6 ore, indicandole nell'apposito portfolio del corsista.
Alla fine del corso l'AIMC, oltre alla Certificazione delle competenze FORTEACHER, qualora si sia superato l'esame, certificherà la frequenza al corso on line FORTEACHER secondo le effettive ore di frequenza, calcolate con il suindicato sistema, che si evinceranno dal database personale del corsista.